Progetto Domiciliarità 2.0

Ultima modifica 3 maggio 2023

Domiciliarità 2.0

Progetto per promuovere e favorire la permanenza in casa degli anziani fragili e non autosufficienti.

Logo_Domiciliarità HD

Il Comune di Brenzone sul Garda ha scelto di aderire al Progetto Domiciliarità 2.0 proposto dall'Azienda ULSS 9 Scaligera perché crede che la domiciliarità delle persone fragili e delle loro famiglie sia un valore, un bene prezione da difendere e sostenere.

 

 

Il Progetto intende promuovere, sostenere e favorire la permanenza in casa degli anziani che si trovano in condizioni di fragilità e non autosufficienza.

 

Il Comune di Brenzone sul Garda ha scelto di aderire al Progetto Domiciliarità 2.0 proposto dall'Azienda ULSS 9 Scaligera perché crede che la domiciliarità delle persone fragili e delle loro famiglie sia un valore, un bene prezione da difendere e sostenere.

 

La nostra “domus” non è data solo dalle mura e spazi che abitiamo, ma appartiene a un contesto significativo, fatto di strade, negozi, vicini, amici e conoscenti, che sono veri punti di riferimento nel vissuto quotidiano. Ciò vale anche per le persone anziane, per le quali la casa è spesso anche un luogo di cura e assistenza, dove vivere la malattia e la fragilità diventa meno doloroso, perché circondati dal tutte quelle cose e persone che fanno stare bene.

 

Tutti i Comuni aderenti hanno adottato un proprio Piano Comunale della Domiciliarità con i servizi e le risorse messi a disposizione dei cittadini per essere aiutati a vivere nella propria casa.

 

Il Progetto si prefigge di coinvolgere anche le comunità, per renderle più attente e accoglienti verso gli anziani, i loro bisogni e difficoltà.

 


Il piano comunale della domiciliarità di Brenzone sul Garda prevede i seguenti servizi:

SAD (Servizi di Assistenza Domiciliare)

L’assistenza domiciliare ha l’obiettivo di mantenere e rafforzare le autonomie residue della persona non autosufficiente o parzialmente autosufficiente e sostenere la rete familiare che se ne prende cura. Il Servizio è fornito da OSS (Operatori Socio Sanitari) e si occupa di: cura e supervisione dell'igiene personale, mobilizzazione di pazienti allettati, addestramento all'utilizzo di ausili, supervisione dell'igiene ambientale, accompagnamenti sanitari e socializzazione, segretariato sociale. Il Servizio collabora con l’Assistenza Domiciliare Integrata dell’ULSS 9 (medici, infermieri, specialisti, ecc.).

 

Pasti a domicilio

Il servizio è pensato per offrire agli anziani che vivono soli un’alimentazione regolare, sana e adeguata alle loro necessità. Alimentarsi è un bisogno primario, tuttavia molti anziani in condizioni di fragilità e soli mangiano poco e male. Il servizio prevede il ritiro presso i centri cottura e la consegna di pasti già pronti al domicilio dell’anziano.

 

Custode Sociale

Si tratta di una figura individuata nella comunità per gestire relazioni significative di aiuto e attivare risorse e servizi presenti sul territorio a sostegno degli anziani fragili e privi di rete di supporto familiare. Il Custode Sociale agisce in collaborazione con l’assistente sociale del Comune e assicura una supervisione costante a domicilio nelle situazioni considerate a rischio. Il Custode Sociale è una persona con attitudine alla relazione di aiuto, una figura non qualificata, ma formata e con regolare contratto.

 

Affido anziani

L’affido è un intervento di supporto che valorizza i legami di vicinato e amicizia che nascono o vengono attivati coinvolgendo persone della Comunità disponibili e interessate a dedicare del tempo per le persone anziane sole. L’affido viene attivato dall’Assistente sociale che, insieme all’anziano, alla sua famiglia e all’affidatario, definisce il singolo progetto di affido. Per gli affidatari viene anche riconosciuto un piccolo rimborso spese.

 

Gruppi di auto-aiuto per i caregiver familiari

Gli incontri per caregiver familiari sono uno spazio dedicato a queste preziose figure che si fanno carico dei bisogni di cura e assistenza dei propri anziani, affrontando un percorso che spesso si protrae per un lungo periodo e che rischia, se non sostenuto, di logorare le persone e le relazioni familiari. L’attivazione sul territorio di questi gruppi ha mostrato che esiste un gran bisogno di supporto, condivisione e confronto tra i caregiver e che grazie a questi spazi a loro dedicati, si creano legami forti e significativi tra i partecipanti e si valorizzano le loro fatiche e rinunce creando maggiore benessere. Gli incontri di gruppo durano 2 ore, si tengono ogni 15/20 giorni e vengono guidati da uno psicologo.

 


Scopri di più sul Progetto Domiciliarità 2.0 e sui Comuni aderenti sul sito dell’ULSS 9 Scaligera.

 


----------------------------------------------------------------

PROPONITI COME VOLONTARIO

Inviare i propri dati anagrafici al Servizio di Assistenza sociale: assistentesociale@comune.brenzone.vr.it

- Nome

- Cognome

- Email

- Telefono

- Elenco con caselle da spuntare dei servizi per cui è possibile candidarsi*

- Accettazione privacy con flag da spuntare 

 

PRESENTAZIONE PROGETTO DOMICILIARITÀ 2.0
03-05-2023

Allegato 841.54 KB formato pdf


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot